BIT monitora dati e tendenze per supportare gli operatori in vista dell’edizione 2023
Comunicato stampa

BIT monitora dati e tendenze per supportare gli operatori in vista dell’edizione 2023

· Il turismo all’aria aperta si conferma tra le tipologie di vacanza più ambite dagli italiani; gli stranieri ricercano soprattutto “esperienze autentiche” oltre a città d’arte e piccoli borghi

 

· I viaggi internazionali saranno sempre più consapevoli e in famiglia, ma molti faranno il “viaggio da sogno” e i viaggi esperienziali saranno ancora più immersivi

 

· BIT prepara le novità per il 2023; già confermate le aree Leisure, BeTech, MICE Village e Bit4Job, oltre al format Bringing Innovation Into Travel per il palinsesto di eventi

 

 

 

Milano, 21 luglio 2022BIT – Borsa Internazionale del Turismo scalda i motori in vista dell’edizione 2023 – presso Allianz MiCo dal 12 al 14 febbraio – e si conferma punto di riferimento per anticipare le tendenze del settore. In vista della stagione estiva, l’Osservatorio BIT ha raccolto e analizzato le previsioni più interessanti.

 

 

Italia in testa alle preferenze di italiani e stranieri

 

Che cosa ricercano i potenziali viaggiatori? Uno studio commissionato da ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo e Human Company all’Istituto Piepoli conferma anche quest’anno il turismo all’aria aperta tra le tipologie di vacanza più ambite. Secondo lo studio, più di un italiano su due ha programmato una vacanza per quest’estate e di questi uno su cinque pensa una vacanza all’aria aperta, con una preferenza per villaggi e agriturismi. E rigorosamente in Italia: per nove intervistati su dieci la vacanza outdoor sarà nel nostro Paese. Sul podio Puglia, Toscana e Sardegna.

 

Ma anche per il turismo “classico” i numeri sono positivi. Secondo i dati appena pubblicati da ISNART e Unioncamere, a giugno le camere d’albergo vendute sono aumentate del +26% rispetto al 2021, in particolare nelle città d’arte. E si conferma il ritorno di tradizionali visitatori esteri come i tedeschi, +32%. Oltre ai tedeschi, in crescita anche i flussi provenienti da Svizzera, Austria, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. La tendenza resta positiva anche per l’ospitalità alternativa: a maggio Airbnb registrava oltre 11 milioni di notti prenotate tra giugno e agosto, +3,5 milioni sul 2021 (+32%).

 

Oltre alle città d’arte, i viaggiatori stranieri in Italia ricercano principalmente piccoli borghi, località di mare e montagna ma, soprattutto, esperienze autentiche con una particolare attenzione per il turismo enogastronomico. La ricerca annuale di Coldiretti su dati della Banca d’Italia segnala che, nei primi due mesi del 2022, rispetto all’anno scorso i visitatori stranieri sono più che raddoppiati: sono arrivati in Italia oltre 2,5 milioni di stranieri, che hanno speso più di 3 miliardi di euro. La stima per l’estate è di tornare ai 33 milioni di visitatori esteri pre-pandemia.

 

 

Le tendenze internazionali e le criticità da risolvere

 

A livello internazionale, il 2022 Global Travel Trends Report di American Express Travel delinea quattro tendenze principali. Innanzitutto le vacanze saranno sempre più motivazionali e i viaggiatori terranno maggiormente conto del loro impatto, anche sociale, sulla destinazione. Si assiste inoltre a un grande ritorno dei viaggi in famiglia visti come occasione per vivere del tempo di qualità con i propri cari dopo la pandemia. In parallelo, un numero crescente di viaggiatori vuole approfittare del ritorno alla quasi-normalità per fare finalmente il viaggio dei sogni. Infine, i viaggi esperienziali si orienteranno verso un’ancora maggiore immersione nella cultura locale.

 

In generale, tre quarti dei rispondenti dichiara che intende prenotare almeno un viaggio. A rallentare la ripresa potrebbero intervenire le problematiche relative al traffico aereo – si stima che solo ad agosto in Europa verranno cancellati circa 16 mila voli – e le carenze di personale. Soltanto in Italia, FIPE-Confcommercio calcola che non si riuscirà a coprire il 40% dei quasi 400 mila lavoratori richiesti per la stagione.

 

Un quadro che rimane, comunque, sostanzialmente positivo e che l’Osservatorio di BIT 2023 continuerà a monitorare nei prossimi mesi, per condividere con tutti gli operatori della filiera dati e informazioni utili a supportare la crescita del business, storica vocazione della manifestazione. La prossima edizione punta a consolidare ulteriormente il ruolo di BIT come appuntamento di riferimento in Italia, e tra i primi in Europa, per il networking tra domanda e offerta italiane e internazionali, oltre che per esplorare in anteprima dati, tendenze e momenti formativi in un ricco palinsesto di eventi.

 

Il team di BIT sta lavorando alle nuove proposte per l’edizione 2023. A oggi già confermate le aree Leisure con le proposte delle destinazioni e degli operatori, BeTech per i servizi digitali e social, il MICE Village interamente dedicato al business travel e Bit4Job per il recruiting nel settore turistico. Confermato anche il format Bringing Innovation Into Travel per gli eventi, che ha riscosso grande successo negli ultimi anni grazie a una gamma di appuntamenti che spaziano dagli incontri con grandi personaggi internazionali a una “cassetta degli attrezzi” di strumenti pratici per sviluppare il business.

 

Per sapere come diventare espositore a BIT 2023 visita questa pagina del sito. Per scoprire come partecipare come visitatore professionale, visita questa pagina.

 

Per informazioni aggiornate: bit.fieramilano.it; @BitMilano.